Avete ricevuto l’invito per Gatsby was a Robot e vi trovate di fronte al guardaroba alla ricerca di ispirazione?
Ricordate che il nostro evento è un mix tra passato e futuro, potete quindi recuperare tutto ciò che vi serve tra gli abiti contemporanei con un pizzico di fantasia.
Analizziamo il look di Mr. Gatsby e dei vari personaggi partendo dal libro di Fitzgerald e proseguendo con la pellicola di Luhrmann, poi proviamo a farci ispirare.
Il fil rouge per le nostre suggestioni è lo stile anni ’20 composto principalmente da geometrie art déco, gilet spigati, tessuti dai toni tenui, scarpe stringate, colletti a punta, cappelli di paglia e tante cravatte o papillon.
Come potete tradurre nella modernità questo stile?
L’abito tre pezzi: gilet, giacca e pantalone abbinati o spezzati.
Utilizzate un abito dalla forma classica con giacca ad uno o due petti, con tre o quattro bottoni, abbinato al pantalone, fondamentale il gilet, che solitamente era di un tono più chiaro dell’abito oppure spezzato creando un contrasto.
Il pantalone era a vita alta con piega centrale, ma per modernizzare la figura sarà perfetto quello abbinato all’abito.
La caratteristicha distintiva della camicia anni ’20 è il colletto bianco, ai tempi non era ancora tramontata la consuetudine di utilizzare i colletti inamidati e staccabili, la suggestione nella modernità ha portato a camicie con colletto club. Sono indicate camicie dai toni pastello dal rosa al giallo, dal verde salvia all’azzurro tinta unita o a righe verticali.
Gli accessori completeranno alla perfezione il look, di modo da renderlo attendibile, potete indossare cravatta o papillon dai toni accesi per creare un contrasto oppure pastello con fantasie ricercate. Molto in voga anche la pochette, che solitamente era piegata in 4.
Un’importante suggestione è data dalla bretella e dal cappello, in paglia nel periodo estivo, in feltro in quello invernale.
Per i più sportivi, consigliamo un gilet con scollo a V con camicia, per i più eleganti tuxedo o smoking.
Una nota di colore: Gatsby was a robot è un evento divertente che invita i partecipanti a sbirciare nel passato per prendere qualche spunto, non sentitevi obbligati o forzati nel look.
E come diceva Nick Carraway nel film: “Tutti, ma proprio tutti, di ogni ceto sociale e da ogni angolo di New York. Un carnevale caleidoscopico che si riversava in casa di Gatsby”.